A breve il Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale pubblicherà le graduatorie dei progetti finanziati per l’anno 2015 e il bando per la presentazione delle domande da parte degli aspiranti volontari.
Mentre è stato da poco pubblicato un bando straordinario di servizio civile legato all’EXPO 2015 e sono in corso di avvio i progetti legati al bando Garanzia Giovani (ecco quello della Regione Marche).
L’occasione è utile per fare il punto sul servizio civile e analizzarne le potenzialità.
Ci sono mille motivi per prendere in considerazione questa opportunità. Per le associazioni è un ottimo modo per:
- comunicare i propri valori,
- avere persone giovani e motivate che aiutino a garantire/potenziare le attività,
- formare/selezionare potenziali nuovi dirigenti.
Per i ragazzi e le ragazze volontari è un’occasione:
- di crescita personale,
- di educazione alla cittadinanza attiva,
- di qualificazione professionale spendibile nel corso della vita lavorativa e che può trasformarsi in opportunità di lavoro futuro.
Avremmo moltissimi esempi da portare: la volontaria con la passione per il cinema che negli anni è diventata responsabile di quel settore e membro del consiglio direttivo; il volontario studente di legge che è entrato nello staff dei consulenti legali dell’associazione; la volontaria studentessa di psicologia che ha partecipato alla stesura e arricchito il progetto presentato l’anno successivo.
E’ un processo lungo, che richiede impegno, attenzione, presenza e disponibilità da parte dell’associazione. Ma è anche fonte di molte soddisfazioni per le persone che ci lavorano.
Storicamente il servizio civile si è identificato in molti Paesi con l’obiezione di coscienza al servizio militare obbligatorio. Questa identificazione continua in quei Paesi dell’Unione che mantengono il servizio militare obbligatorio.
In Italia con la sospensione della lega obbligatoria si è ridisegnato il perimetro del servizio civile.
L’art. 1 della Legge 64 del 6 marzo 2001 dice che il Servizio Civile Nazionale è finalizzato a:
- concorrere, in alternativa al servizio militare obbligatorio, alla difesa della Patria con mezzi ed attività non militari;
- favorire la realizzazione dei principi costituzionali di solidarietà sociale;
- promuovere la solidarietà e la cooperazione, a livello nazionale ed internazionale, con particolare riguardo alla tutela dei diritti sociali, ai servizi alla persona ed alla educazione alla pace fra i popoli;
- partecipare alla salvaguardia e tutela del patrimonio della Nazione, con particolare riguardo ai settori ambientale, anche sotto l’aspetto dell’agricoltura in zona di montagna, forestale, storico-artistico, culturale e della protezione civile;
- contribuire alla formazione civica, sociale, culturale e professionale dei giovani mediante attività svolte anche in enti ed amministrazioni operanti all’estero.
Oltre al servizio civile nazionale, molte Regioni hanno creato un servizio civile parallelo a carattere regionale (come la Regione Marche), che ricalcano fedelmente le procedure previste da quello nazionale.
Le aree di intervento nelle quali è possibile prestare il Servizio Civile sono riconducibili ai settori: assistenza, protezione civile, ambiente, patrimonio artistico e culturale, educazione e promozione culturale, servizio civile all’estero.
L’associazione che vuole partecipare deve avere
- la capacità di progettare le attività nel lungo periodo (tra il progetto e l’avvio del servizio passano molti mesi);
- la presenza in sede di referenti che seguano i ragazzi in maniera costante durane l’anno di servizio, che fungano da insegnanti e da comunicatori;
- una disponibilità economica da investire nel progetto, la cui entità cambia in base ai volontari richiesti e alle attività progettuali previste;
- la volontà di mettersi in gioco con le nuove generazioni ed investire energie nel trasferimento di esperienze, competenze e valori finalizzato alla crescita personale dei ragazzi e alla ricerca di nuovi dirigenti che traghettino l’associazione nel futuro.
tornaconto&c. da molti anni si occupa di servizio civile accanto ad associazioni regionali e nazionali. Sia nella fase progettuale, che nella selezione, formazione e gestione dei volontari.
Se vuoi avere maggiori informazioni e vuoi capire se la tua associazione avrebbe le carte in regola per partecipare, contattaci!
Lavoro dentro e a fianco del mondo no profit da oltre 25 anni. Ho fondato e amministrato organizzazioni attive in campo sociale e culturale. Il mio obiettivo è aiutare le associazioni a lavorare meglio, a crescere in modo sostenibile e vantaggioso.
