Dichiarazione IMU e TASI degli Enti non commerciali

La presentazione della dichiarazione IMU e TASI degli Enti non commerciali, che avrebbe dovuto avvenire entro il 30 settembre, è stata rinviata al 30/11/2014.

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha dichiarato che  la proroga è finalizzata a:

  • dare fiato agli operatori (le specifiche tecniche per l’invio telematico della dichiarazione non sono ancora note);
  • correggere errori di calcolo presenti nel modello di dichiarazione (nel computo delle attività commerciali).

L’invio della dichiarazione IMU e TASI riguarda gli enti non profit che godono di diritti reali su immobili e/o terreni (proprietà, usufrutto, enfiteusi, superficie, diritto reale d’uso, servitù).

La dichiarazione di per sé non comporta il pagamento dell’imposta.

Infatti gli enti non commerciali sono esenti da IMU e TASI se gli immobili sono destinati esclusivamente allo svolgimento con modalità non commerciali di attività assistenziali, previdenziali, sanitarie didattiche, ricettive, culturali, ricreative e sportive.

In buona sostanza, si è esenti da IMU e TASI se nell’immobile è svolta solo attività istituzionale.

Nel caso in cui l’ente effettui attività miste (istituzionali e commerciali) si dovrà procedere con l’individuazione della superficie esente, in base ai criteri che abbiamo descritto in  questo articolo.

Considerato che nella dichiarazione dovranno essere inseriti i dati catastali dell’immobile, consigliamo di fare una visura catastale per verificare a chi è intestato il bene ed eventualmente correggere o aggiornare eventuali posizioni errate prima di procedere all’invio della dichiarazione IMU e TASI.

Non date per scontato che i dati registrati al catasto siano corretti, sopratutto se l’immobile è stato costruito molti anni fa.

 

Come si invia la dichiarazione IMU e TASI?

La dichiarazione dovrà essere trasmessa solo con modalità telematiche da un intermediario abilitato (caaf, commercialista, ecc.) e dovrà indicare:

  • gli immobili o porzione di questi nei quali sono svolte le attività non esenti;
  • gli immobili o porzioni di questi dove sono svolte le attività esenti.

Vuoi maggiori informazioni su questo argomento? Vuoi sottoporci un caso specifico?  Scrivici.

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