Nel marzo scorso, un’importante ricerca ha gettato una luce “diversa” sulle attività di raccolta fondi online in Italia.
Tre grandi attori del mercato online si sono coordinati nella realizzazione dell’indagine intitolata “Donare 3.0: barriere e opportunità nell’era digitale”, sulle nuove frontiere della donazione online.
Si tratta di Duepuntozero Doxa per PayPal Italia e Rete del Dono, una delle principali piattaforme italiane di fundraising.
Sono state effettuate 1.000 interviste rappresentative dei circa 20 milioni di internauti italiani di età compresa tra 18-64 anni.
Sono state indagate le abitudini, gli atteggiamenti attuali e futuri, cercando di tracciare un quadro completo del perché, quanto, come e dove si dona.
La ricerca ha mostrato un ritratto incoraggiante del donatore italiano online: ha una propensione a donare piuttosto alta, con una media di 3 donazioni all’anno, ed effettua 1 donazione su 5 attraverso il web.
Ma perché piace donare online?
Perché è relativamente semplice, è immediato e soprattutto è comodo.
Nel 2014, l’83% degli internauti ha effettuato almeno una donazione – in qualsiasi forma, anche e soprattutto attraverso i “regali solidali” online (92%).
La barriera alla donazione digitale – così come alla donazione tradizionale – al netto della crisi che sicuramente limita la capacità di dono, è la “sfiducia”, o meglio la scarsità di informazioni sull’utilizzo delle donazioni.
Organizzazioni non profit, siete online?
E soprattutto, siete sicure di stare comunicando bene come saranno investite le donazioni?
A quanto riporta la ricerca, la presenza web di molte organizzazioni non profit è insufficiente, sia sotto forma di informazioni che di relazione diretta con il donatore.
Infine va rilevato che sono 16 milioni gli italiani che si connettono da mobile: disporre di un sito mobile responsive non è più sintomo di modernità, ma una necessità reale!
E voi? Come ve la cavate online? Iscrivetevi al nostro seminario gratuito sul fundraising per saperne di più!
Lavoro dentro e a fianco del mondo no profit da oltre 25 anni. Ho fondato e amministrato organizzazioni attive in campo sociale e culturale. Il mio obiettivo è aiutare le associazioni a lavorare meglio, a crescere in modo sostenibile e vantaggioso.
