Donazione o sponsorizzazione?

Gemma:

Un’azienda locale vorrebbe farci una donazione per contribuire alle spese di un evento culturale.

In cambio ci chiede di pubblicare il nome dell’azienda sui materiali pubblicitari.

Possiamo rilasciare una ricevuta non fiscale per la donazione?

 

tornaconto&c. risponde:

Prima di rispondere dobbiamo fare chiarezza tra donazione (o erogazione liberale) e sponsorizzazione.

Se l’azienda versa una somma di danaro aspettandosi la stampa del nome o logo aziendale sui materiali pubblicitari dell’evento, siamo di fronte ad una sponsorizzazione e non ad una donazione.

La sponsorizzazione si realizza quando chi versa i soldi o cede beni o servizi (sponsorizzazione tecnica) si aspetta qualcosa in cambio.

In entrambi i casi la sponsorizzazione è sempre un’attività fiscalmente rilevante, quindi l’ente che riceve i soldi o il bene/servizio deve emettere fattura.

Se invece l’azienda non chiede alcuna contropartita, essendo mossa esclusivamente da finalità filantropiche, siamo di fronte ad una donazione (o erogazione liberale).

In questo caso l’ente che beneficia della donazione è tenuto a rilasciare una apposita quietanza contenente:

  • i dati dell’azienda donatrice e l’importo della donazione;
  • la data e le modalità di versamento;
  • gli estremi che, eventualmente, consentono al donatore di accedere ai benefici fiscali previsti.

 

Le agevolazioni fiscali per i donatori

Le agevolazioni  sono molteplici  e dipendono sia dal tipo di donatore (persona fisica o azienda) che dal tipo di ente beneficiario.

Attenzione: per garantire l’applicazione dell’incentivo fiscale, l’erogazione liberale deve avvenire con modalità tracciabile.

Vuoi farci una domanda anche tu?  Scrivici.

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