Decreto “Ristori bis”: le misure per non profit e sport

A seguito delle nuove limitazioni previste dal  DPCM 3 novembre 2020,  connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19, il Governo ha emanato il Decreto “Ristori bis”  (D.L. 149/2020),  contenente ulteriori misure urgenti a sostegno dei settori più direttamente interessati.

Tra i settori coinvolti dalle misure restrittive ci sono anche gli enti del Terzo Settore.

Di seguito segnalo le misure di sostegno che li riguardano.

In fondo ho aggiunto una novità importante che riguarda l’adeguamento dello statuto al Codice del Terzo Settore.

 

Rideterminazione del contributo a fondo perduto (art.1)

L’articolo estende il beneficio del contributo a fondo perduto previsto dal Decreto “Ristori” (ne avevo parlato in  questo articolo)  ad ulteriori categorie di attività.

In particolare viene sostituito l’allegato 1 con un nuovo allegato dove sono stati inseriti nuovi codici ATECO, tra i quali:

  • 85.51.00 “corsi sportivi e ricreativi”;
  • 85.52.01 “scuole di danza”.

Il contributo sarà accreditato automaticamente, se l’ente aveva già fatto richiesta del contributo relativo al Decreto “Rilancio”.

In caso contrario, il contributo sarà riconosciuto previa presentazione di richiesta telematica sul modello approvato con il provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 10 giugno scorso.

 

Sospensione dei versamenti tributari (art.7)

Per i soggetti specificati nel DPCM del 3 novembre 2020 è prevista la sospensione dei termini che scadono nel mese di novembre 2020 relativi ai versamenti:

  • delle ritenute alla fonte e delle trattenute relative all’addizionale regionale e comunale, che i predetti soggetti operano in qualità di sostituti d’imposta;
  • dell’IVA.

I versamenti sospesi potranno essere effettuati, senza applicazione di sanzioni e interessi:

  • in un’unica soluzione entro il 16/03/2021,
  • o mediante rateizzazione fino a un massimo di quattro rate mensili di pari importo, con il versamento della prima rata entro il 16/03/2021.

 

Sospensione dei versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali (art.11)

A favore dei datori di lavoro privati appartenenti ai settori individuati nell’allegato 1 del Decreto “Ristori bis”, si applica la sospensione dei versamenti contributivi dovuti nel mese di novembre 2020.

La sospensione non opera relativamente ai premi per l’assicurazione obbligatoria INAIL.

Inoltre è sospeso il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali dovuti nel mese di novembre 2020, in favore dei datori di lavoro privati che operano nelle zone rosse del territorio nazionale e appartenenti ai settori individuati nell’allegato 2.

I pagamenti dei contributi previdenziali e assistenziali sospesi dovranno essere effettuati, senza applicazione di sanzioni e interessi:

  • in un’unica soluzione entro il 16/03/2021,
  • o mediante rateizzazione fino a un massimo di quattro rate mensili di pari importo, con il versamento della prima rata entro il 16/03/2021.

Il mancato pagamento di due rate, anche non consecutive, determinerà la decadenza dal beneficio della rateazione.

 

Fondo straordinario per il sostegno degli enti del Terzo Settore (art.15)

Istituito un fondo straordinario per il sostegno degli enti del Terzo Settore con una dotazione di 70 milioni di euro per l’anno 2021.

Il riferimento all’anno 2021 vuol dire che le risorse non saranno erogabili fino a gennaio 2021.

Potranno accedere al fondo solo i seguenti enti:

  • organizzazioni di volontariato iscritte nei registri regionali e delle province autonome di cui alla L.266/1991;
  • associazioni di promozione sociale iscritte nei registri nazionale, regionali e delle province autonome di Trento e Bolzano, di cui all’art.7 della L.383/2000;
  • organizzazioni non lucrative di utilità sociale di cui all’art.10 del D.lgs. 460/1997, iscritte nella relativa anagrafe.

I criteri di ripartizione delle risorse del fondo tra le Regioni e le Province autonome, saranno fissati con decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali di concerto con il Ministro dell’Economia e delle finanze, da adottarsi previa intesa in sede di Conferenza Stato–Regioni.

Il contributo erogato attraverso il fondo non è cumulabile con le misure previste dal Decreto “Ristori” (D.L. 137/2020) ossia:

  • contributo a fondo perduto da destinare agli operatori IVA dei settori economici interessati dalle nuove misure restrittive (art.1);
  • fondo per il sostegno delle associazioni e società sportive dilettantistiche (art.3).

 

Proroga adeguamento statuto

Oltre al Decreto “Ristori bis”, segnalo che un altro aiuto è venuto dal Senato nei giorni scorsi.

Durante la discussione per convertire in legge il Decreto “Ristori” è stato approvato un emendamento che proroga i termini per adeguare lo statuto al 31/03/2021.

Con questa ennesima proroga le ONLUS, le associazioni di promozione sociale e le organizzazioni di volontariato potranno approvare gli statuti utilizzando ancora le maggioranze semplificate.

Per la ratifica della proroga occorrerà attendere la conversione in legge del Decreto “Ristori” che ora passa all’esame della camera.

Vuoi maggiori informazioni su questo argomento? Vuoi sottoporci un caso specifico?  Scrivici.

Germana Pietrani Sgalla

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