Dove indichiamo l’accantonamento 5×1000?

Ambra:

La mia associazione ha ricevuto l’accredito dei  fondi 5×1000  che sono inferiori a 20.000 euro.

Questi fondi sono destinati ad un progetto che dura due anni (2024+2025).

Nella rendicontazione dell’anno 2024 dove dobbiamo inserire l’accantonamento, cioè l’importo che sarà utilizzato nel 2025?

 

tornaconto&c. risponde:

Gli enti che partecipano al riparto del 5×1000 devono rendicontare l’utilizzo dei fondi assegnati entro 12 mesi dal momento in cui li hanno ricevuti.

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali riconosce la possibilità di accantonare eventuali fondi non utilizzati, ma questi ultimi devono essere impiegati entro 36 mesi dalla data di accredito del contributo.

Inoltre l’ente che li accantona ha l’obbligo di:

  • esplicitare l’accantonamento nel rendiconto 5×1000 di competenza dell’anno appena concluso;
  • provvedere alla rendicontazione anche per l’annualità successiva.

 

Procedura da seguire

L’ente beneficiario del contributo deve:

  • inserire l’importo accantonato nel rendiconto  (Mod.A)  alla macro voce 5 “Accantonamento”;
  • specificare le finalità dell’accantonamento effettuato nella relazione illustrativa allegata al rendiconto;
  • allegare alla relazione illustrativa il verbale del Consiglio direttivo in cui viene deliberato l’accantonamento e specificata la destinazione delle somme.

Una volta impiegate le somme accantonate, a completamento della rendicontazione principale l’ente deve compilare e trasmettere entro 36 mesi dalla data di percezione del contributo:

  • il rendiconto dell’accantonamento  (Mod.B)  secondo le modalità contenute nelle  linee guida  del Ministero,
  • la relazione illustrativa che illustri le spese sostenute.

Ricordiamo che gli enti beneficiari dei fondi 5×1000 hanno l’obbligo di conservare la documentazione per 10 anni presso la propria sede.

In particolare:

  • rendiconto Mod.A e relazione illustrativa;
  • rendiconto dell’accantonamento Mod.B e relazione illustrativa;
  • giustificativi di spesa nonché documentazione comprovante l’avvenuto pagamento, che dovranno essere esibiti in caso di verifica amministrativo-contabile.

 

Per approfondire

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